Phoenix Charger 12/50(2+1) 120/240V offre una funzione di carica adattiva a 4 fasi: massa – assorbimento – carica di mantenimento – magazzinaggio. Il sistema di gestione "adattivo", azionato da un microprocessore, può essere regolato per diversi tipi di batterie, ottimizzando automaticamente il processo di carica in base all'utilizzo della batteria. La giusta quantità di carica è garantita da un tempo di assorbimento variabile; in caso di scarica di portata ridotta, la durata è limitata per evitare sovraccarico, mentre dopo una scarica di ampia portata, il tempo di assorbimento viene prolungato. La modalità ‘Battery Safe’ previene danni da eccessiva gassificazione limitando la velocità di aumento della tensione dopo il raggiungimento della tensione di gassificazione. Inoltre, la funzione di magazzinaggio riduce la manutenzione e l'invecchiamento della batteria, abbassando la tensione di mantenimento dopo oltre 24 ore senza scarica e aumentando settimanalmente per evitare stratificazione e solfatazione dell'elettrolito.

Per aumentare la durata della batteria, il dispositivo è dotato di un sensore di temperatura che riduce la tensione di carica in caso di aumento della temperatura della batteria. Include anche un ‘rilevamento della tensione’ per compensare perdite causate dalla resistenza del cavo, assicurando sempre la giusta tensione di carica. La gamma di tensione d'ingresso universale è di 90-265 VCA, e il caricabatterie è adatto anche per alimentazione CC, accettando un'alimentazione da 90-400 VCC. Infine, tutti i modelli sono predisposti per collegamento a PC tramite porta seriale RS-485, permettendo di personalizzare i parametri del caricabatterie usando il software VEConfigure e il kit data link MK2-USB.